Reggio Calabria, terminato il vertice in Prefettura

REGGIO CALABRIA - «In Calabria arriveranno uomini e mezzi per le forze dell'ordine, in modo da contrastare la 'ndrangheta a tutto campo» A dirlo è stato il sottosegretario all'interno Nitto Palma che ha presieduto il vertice d'urgenza convocato alla prefettura di Reggio Calabria dopo il grave attentato di ieri contro il palazzo della procura Generale della città dello stretto.

Al vertice, che preparava la riunione che si svolgerà giovedì prossimo con il ministro dell'Interno Roberto Maroni hanno partecipato, oltre al sottosegretario Nitto Palma, anche Settembrino Nebbioso, capo di gabinetto del ministro della giustizia Alfano, il Prefetto di Reggio Francesco Musolino, che lascerà la città tra pochi giorni per trasferirsi a Genova ed i rappresentanti delle forze dell'ordine e della magistratura reggina.

Nel corso del vertice si è appreso che il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Giuseppe Pignatone ed il procuratore generale Salvatore Di Landro, hanno formalizzato all'esponente del governo le richieste di poter disporre di più risorse. Più uomini e mezzi per poter contrastare al meglio la criminalità organizzata che sta tentando di rialzare il tiro dopo le pesanti operazioni di polizia che negli anni scorsi avevano di fatto decapitato i vertici delle 'ndrine calabresi. Intanto è stato anticipato a domani l'arrivo e l'insediamento a Reggio del nuovo Prefetto Luigi Varratta.