Granata (PDL): rinnovare la legge sulla cittadinanza

ROMA - Oggi in Italia c'è bisogno di «superare, rinnovando, la legge di cittadinanza del 1992». Lo ha detto il parlamentare Pdl, Fabio Granata nel corso del dibattito in aula alla Camera sul Testo unico riguardante nuove norme in materia di cittadinanza. Granata ha fatto notare come si possa parlare di «nuova cittadinanza» di quanti «scelgono l'Italia sempre più come nuovo paese di adozione. L'immigrazione regolare - ha poi detto - costituisce una indiscutibile opportunita' ed è da qui che si apre una grande scommessa politica di integrazione lungimitante». Oggi, ha poi aggiunto Granata, ci sono «tempi troppo lunghi per la concessione della cittadinanza perché dieci anni diventano sempre 13 o 15. I diritti politici e civili legati alla cittadinanza diventano così obiettivi ritenuti quasi irraggiungibili da parte di molti immigrati».
Secondo Granata, infine, il nostro paese deve «avere a cuore la sorte di oltre 800 mila bambini che oggi vivono in una pericolosa condizione di apolidi».