18 agosto 2025
Aggiornato 21:30
Politica & Riforme

Bonino: su Giustizia scambio poco chiaro

«Noi Radicali abbiamo proposto l'amnistia legale, secondo legge e nel rispetto della Costituzione»

ROMA - «Prima dell'aggressione a Berlusconi eravamo al Cln di Casini in chiave anticavaliere, dopo nemmeno una settimana siamo alla Costituente. Adesso il banco di prova saranno le due leggi sul processo breve e sul legittimo impedimento, che vengono prese in considerazione malgrado siano entrambi palesemente incostituzionali. Noi Radicali abbiamo invece proposto l'amnistia legale, secondo legge e nel rispetto della Costituzione, contro l'amnistia illegale delle duecentomila prescrizioni l'anno, e abbiamo anche detto che siamo pronti ad accettare l'eventualità che questa comprenda anche i processi del premier. Questa è una via trasparente e nel pieno della legalità costituzionale sulla quale nessuno ci ha detto niente,nemmeno per bocciarla.
Si preferisce invece puntare su due leggi incostituzionali, come il processo breve e il legittimo impedimento. Non si capisce perché, a meno che non abbiano ragione le malelingue sull'ipotesi che alla base dello scambio ci sia una nuova legge elettorale di tipo tedesco.
Tutto questo è inquietante perché non è chiaro, non è sottoposto a dibattito pubblico, se non in spezzoni di partito, con evergreen tipo Veltroni contro D'Alema». Lo ha detto a Radio Radicale la vicepresidente del Senato Emma Bonino.