Altre immagini pedopornografiche sul pc di Stasi
Scoperte dai periti informatici: a marzo l'udienza per decidere se prosciogliere l'ex bocconiano oppure rinviarlo a giudizio
PAVIA - Assolto dall'accusa di avere ucciso la fidanzata Chiara Poggi, ma ancora sotto i riflettori delle indagini per l'accusa di detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico: per Alberto Stasi i guai giudiziari non sono ancora finiti e i periti informatici hanno trovato sul suo computer altri file - foto e filmati - che ritrarrebbero bambini in atteggiamenti espliciti con degli adulti. Come scrive il Corriere della Sera, i dieci nuovi file sono stati scoperti dall'ingegner Roberto Porta e dal dottor Daniele Occhetti, gli stessi esperti che lo scorso agosto avevano individuato quei file temporanei che avevano confermato che Stasi stava lavorando al computer quando, secondo la Procura, Chiara fu uccisa.
Procedimento «autonomo» - Il procedimento contro Alberto Stasi per il possesso e la divulgazione di materiale pedopornografico procede in modo autonomo rispetto a quello, appena conclusosi, per l'omicidio di Garlasco e il prossimo 9 marzo il Gup di Vigevano Stefano Vitelli deciderà se prosciogliere l'ex bocconiano oppure rinviarlo a giudizio. Prima di questo appuntamento però proseguiranno le indagini dei periti che già l'8 gennaio si riuniranno per stabilire in che modo i file sono arrivati sul pc di Stasi, per verificare se c'è stata anche condivisione del materiale scottante che, per i legali del giovane, sono invece stati scaricati solo per errore.