La Giunta della Camera dice no all'arresto di Cosentino
Ora la parola passa all'Aula. Il Partito Democratico favorevole tranne la Turco che si astiene
ROMA - La Giunta per le Autorizzazioni di Montecitorio ha detto no alla richiesta di arresto nei confronti del sottosegretario all'Economia Nicola Cosentino, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. La proposta del relatore Nino Lo Presti di negare l'autorizzazione al Tribunale di Napoli è infatti stata approvata con 11 voti a favore, 6 contrari e un astenuto, il radicale del Pd Maurizio Turco.
Il resto dei democratici, compreso il presidente della Giunta Pierluigi Castagnetti, ha respinto la proposta del relatore aderendo quindi alla richiesta di arresto, mentre i due componenti dell'Udc hanno espresso voti diversi fra loro: Domenico Zinzi contrario all'arresto, Pierluigi Mantini favorevole così come l'Idv Federico Palomba. Bruno Cesario, campano, ex Pd, da ieri con il movimento di Francesco Rutelli, era assente.
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