28 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Politica. Caso Cosentino

L'Udc presenta una mozione di sfiducia per Cosentino

Casini prima firma: «Assoluta inopportunità e rischio pregiudizio in esercizio della funzione»

ROMA - L'Udc ha presentato alla Camera «la mozione di sfiducia individuale nei confronti del sottosegretario all'Economia Nicola Cosentino a prima firma Pier Ferdinando Casini». Lo rende noto il presidente vicario dell'Unione di Centro della Camera, Michele Vietti, che assieme a Casini e al segretario del partito Lorenzo Cesa ha firmato il documento.

RISCHIO DI PREGIUDIZIO - L'Udc richiama, in premessa, la richiesta di autorizzazione all'arresto, avanzata alla Camera dal gip di Napoli a carico di Cosentino. Quindi, precisa che «restano fermi il principio della presunzione di innocenza, il pieno rispetto delle competenze della Giunta per le autorizzazioni e delle conseguenti decisioni» della Camera, «nonché delle competenze della magistratura per quanto riguarda l'indagine penale in corso». Ma, sostengono i parlamentari centristi, sulla permanenza al governo di Cosentino «grava un giudizio di assoluta inopportunità e il concreto rischio di un pregiudizio per il libero esercizio della funzione di sottosegretario e di compromissione dell'immagine delle istituzioni».

Per questo, l'Udc chiede che la Camera impegni il governo «ad invitare l'onorevole Nicola Cosentino a rassegnare le dimissioni da sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze».