Fini: «Berlusconi condivide inopportunità candidatura Cosentino»

ROMA - «Posso garantire che Berlusconi condivide l'inopportunità di candidare Cosentino e non sarà candidato, il che naturalmente non vuol dire che è colpevole». Gianfranco Fini a Otto e mezzo smentisce le indiscrezioni di stampa secondo le quali il presidente del Consiglio non escluderebbe di candidare il sottosegretario indagato per concorso in associazione camorristica.

«Questo modo è scorretto - dice il presidente della Camera in merito alle ricostruzioni sui giornali dell'incontro di ieri tra Berlusconi e Cosentino - Io non so cosa gli ha detto, ma da questo a ipotizzare che avrebbe detto che sarà candidato..., perchè c'è il ritornello della polemica tra me e Berlusconi. Questo è solo uno è sforzo di fantasia» e dunque quel colloquio «è stata un'espressione di solidarietà».