28 agosto 2025
Aggiornato 03:30

LAV: diffondere la cultura del rispetto degli animali

Uccise una cagnolina: tribunale di Pistoia lo condanna a pagare 10mila euro, più 5mila euro alla lav parte civile e le spese processuali

Per aver maltrattato e portato alla morte una cagnolina, ieri il Tribunale di Pistoia in composizione monocratica, Giudice dott.ssa Valeria Marino, ha condannato Gregorio Di Norcia alla pena della multa di euro 10.00,00 e a risarcire i danni morali subiti dalla costituita parte civile LAV, assistita dall’Avv. Danilo Giacomelli, determinati  nella misura di euro 5000,00 oltre il pagamento delle spese processuali.

Il reato di maltrattamento di animali (art. 544-ter cod. pen.) per il quale l’uomo è stato processato, risale al 13 agosto 2007, quando a Pistoia l’uomo colpì ripetutamente con calci e pugni la barboncina Camilla di proprietà di un’amica, fino a determinare la lesione delle vertebre cervicali e la paralisi completa dell’animale che purtroppo morì il giorno successivo per insufficienza respiratoria e arresto cardiocircolatorio.

Secondo la difesa l’uomo avrebbe iniziato a «giocare» con il piccolo cane strattonandolo come in una lotta, poi il cane avrebbe naturalmente tentato di difendersi mordendolo e questo avrebbe scatenato la reazione violenta dell’uomo sul cane.

«Una brutta storia di violenza gratuita, di grave mancanza di rispetto verso un altro, piccolo, essere vivente e di non conoscenza del corretto comportamento da assumere nei confronti di un cane che, se provocato o maltrattato, cercherà di difendersi anche mordendo come è naturale che sia – dichiara Ilaria Innocenti del settore Cani e Gatti della LAV – Chi ha avuto la peggio è purtroppo la piccola cagnolina, deceduta dopo una terribile agonia. Simili reati devono essere prevenuti attraverso una capillare attività di sensibilizzazione e di informazione sulla corretta interazione con gli animali: la LAV lo fa da più di 30 anni, anche attraverso attività educative nelle scuole, ma è indispensabile lavorare ad ogni livello e in ogni ambito, per diffondere un’autentica cultura del rispetto degli animali».