Galan: «Qualcuno spieghi perchè dovrei lasciare Veneto»
Il Presidente del Veneto non rinuncia alla ricandidatura: «Aspetto qualcuno ci riesca. Per me squadra che vince non si cambia»
PADOVA - Il presidente del Veneto Giancarlo Galan ribadisce con forza di non avere rinunciato alla ricandidatura nel 2010 alla presidenza del Veneto. Dal forum dell'innovazione del Nordest a Piazzola sul Brenta (Padova), Galan ribadisce: «Piantiamola con questa storia, perché dovrei rinunciare a qualcosa? Se sono qui che aspetto che qualcuno mi spieghi perché dovrei rinunciare? Io sono perché ad esprimersi sul Veneto siano i veneti».
Il presidente del Veneto è poi ritornato a parlare delle alleanze, in particolare «con l'Udc - ha precisato - c'è sempre stata: ho sempre governato molto bene insieme alla Lega e all'Udc, non vedo perché smettere di farlo».
Sulle aperture del centrosinistra ad un'alleanza elettorale in chiave anti-leghista, l'ultima quella di Piero Fassino, Galan sintetizza: «Perché il Pd dovrebbe appoggiarmi? Piuttosto dovrebbero farlo la Lega e l'Udc». In ogni caso il governatore non intende entrare nel gioco della «politica del forse. La cosa più logica è che accada la cosa più naturale: la squadra che ha vinto bene non si cambia».
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