27 aprile 2024
Aggiornato 02:00
«Vogliamo rendere più ricco e vivace il dibattito di idee»

Montezemolo: inaccettabile che ci accusino di complotto

Lo ha detto il Presidente della FIAT: «Ipotesi fantasiose, Italia Futura non è laboratorio segreto»

ROMA - «E' francamente inaccettabile che si rivolgano accuse di complotto contro chi vuole rendere più ricco e vivace il dibattito di idee». Lo ha detto il presidente della Fiat, Montezemolo, parlando alla prima iniziativa della sua associazione Italiafutura dal titolo 'L'Italia è un Paese bloccato. Muoviamoci!' cui partecipano anche il presidente della Camera, Gianfranco Fini, l'esponente del Pd Enrico Letta e il numero uno della comunità di Sant'Egidio, Andrea Riccardi.

«Da quanto si è cominciato a parlare di Italia Futura - ha ricordato Montezemolo - sono state dette molte cose su questa associazione. La gran parte delle reazioni è stata straordinariamente incoraggiante. Ma allo stesso tempo sono state fatte ipotesi davvero fantasiose che identificavano la nostra associazione come il laboratorio segreto di misteriose alchimie partitiche o peggio ancora come espressione di un oscuro complotto di salotti buoni, fortunatamente estinti da tempo».