Franceschini: «Premier mette in ridicolo Italia»
«Prima chiede sconti su Co2 poi taglia i fondi per l'ambiente, dalla Finanziaria infatti sono scomparsi i finanziamenti per l`eco-bonus»
ROMA - «Proprio mentre il tema dell`ambiente diventa agli occhi di tutto il mondo una delle chiavi per uscire dalla crisi, il presidente del Consiglio, al di là delle parole, insiste a chiedere sconti nell`impegno italiano per la riduzione delle emissioni di CO2. E` una posizione grave e che mette in ridicolo l`Italia anche davanti agli organismi internazionali». Lo afferma in una nota Dario Franceschini, segretario del Partito Democratico».
«D`altra parte - prosegue Franceschini - proprio ieri con la finanziaria il governo ha operato altri tagli a danno dell`ambiente e delle grandi possibilità di rilancio dell`economia basate sulle scelte verdi. Sono scomparsi i finanziamenti per l`eco-bonus, ovvero il rimborso del 55 per cento in chi costruiva o ristrutturava puntando al risparmio energetico e all`eco-compatibilità. Questo bonus - insiste il segretario del Pd - è stato utilizzato sinora da centinaia di migliaia di famiglie e si è rivelato un grande volano economico. Centinaia di piccole e medie aziende, migliaia di artigiani sono stati il punto di forza di una nascente economia verde che ora il governo rischia di affossare£.
«Del resto - conclude duramente Franceschini - non c`è molto da attendersi da un presidente del Consiglio che aveva giudicato l`attenzione all`ambiente in una fase di crisi economica come andare a farsi la permanente quando si ha la polmonite. E` proprio la crisi che deve invece spingerci a fare del risparmio energetico, delle energie alternative, dell`edilizia eco-compatibile i settori per il rilancio. Non serve dire di essere d`accordo con Obama a parole - sancisce il segretario del Pd - se poi lo si contraddice con scelte che vanno nella direzione opposta».