Berlusconi: «Emozionato, ad Onna l'Italia migliore»

ROMA - «Emozionato», per aver visto a Onna «l'Italia migliore», quella dei volontari che «hanno reso possibile il miracolo epocale di dare case, scuole e presto anche le Chiese a soli 5 mesi dalla tragedia». Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ospite di 'Porta a Porta', commenta così la giornata di oggi che ha visto la consegna delle prime case ai terremotati di Onna.

«E' stato un momento toccante, non poteva non esserci emozione, Poi ormai conoscevo molte delle persone che erano lì intorno a me», dice Berlusconi. «Ci sono stati oltre 40 morti a Onna, quasi tutti hanno parenti vittime della tragedia. Ed era proprio ad Onna che volevamo si ricominciasse a guardare al futuro con speranza».

E sempre a Onna «c'è l'Italia migliore: l'Italia della Protezione Civile - spiega il premier - dei volontari, delle persone positive che fanno non solo per sè ma anche per gli altri. Grazie a loro è stato possibile questo miracolo epocale che ci ha permesso di dare case, scuole e presto anche le Chiese a soli 5 mesi dalla tragedia». Un villaggio «molto bello, fatto di ville molto confortevoli, circondate di prati che presto saranno verdi, e abbiamo messo a dimora anche delle piante. Poi l'inaugurazione dell'asilo intitolato a Giulia - conclude sul punto il premier - è stato il momento più toccante».