26 aprile 2024
Aggiornato 22:00
E' possibile ancora donare sul conto 10 40 0000

“Poste Italiane per l’Abruzzo”: raccolti 7 milioni di euro

I fondi raccolti saranno devoluti alla Regione Abruzzo per i progetti di ricostruzione dei comuni colpiti dal sisma

ROMA - Sette milioni di euro raccolti in cinque mesi attraverso il conto 10 40 0000 «Poste Italiane per l’Abruzzo», aperto a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto del 6 aprile scorso. Le donazioni saranno messe interamente a disposizione della Regione Abruzzo. La commissione pagata sui versamenti per le donazioni è stata devoluta sul conto«Poste Italiane per l’Abruzzo».

Per raccogliere fondi a favore delle popolazioni terremotate Poste Italiane ha messo a disposizione la propria rete di 14 mila uffici postali, il sito Internet www.poste.it e PosteMobile, l’operatore di telefonia mobile del Gruppo per raccogliere le donazioni.

Il Gruppo Poste Italiane ha risposto con azioni immediate per fornire assistenza alle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo e assicurare l’operatività della rete e dei servizi postali e finanziari, accompagnando i cittadini al graduale ritorno alla normalità. Poste Italiane ha garantito l’operatività dei servizi postali e finanziari con l’invio di 18 uffici postali mobili all’Aquila e negli altri comuni della zona.

Gli uffici mobili, collegati via satellite alla rete di Poste Italiane, hanno garantito il pagamento delle pensioni e la disponibilità di contante alla popolazione, che ha potuto così eseguire operazioni di versamento o prelievo da conto corrente e libretto postale, invio o ritiro vaglia, bonifici, pagamento di bollettini. il servizio di recapito è stato regolarmente riattivato dopo una settimana dal sisma. Poste Italiane ha installato anche 10 distributori automatici di banconote ATM Postamat presso le tendopoli dell’Aquila e negli altri centri colpiti per assicurare ai residenti la possibilità di prelevare in qualsiasi momento contante ed effettuare ricariche del cellulare e della carta Postepay. Grazie all’intesa tra Inps e Inpdap è stato garantito il pagamento anticipato delle pensioni con riscossione presso qualsiasi ufficio postale italiano.