6 maggio 2024
Aggiornato 11:30
Missione ISAF

La Russa: «Autorizzerò i tornado a sparare»

«Potranno usare solo i cannoncini in dotazione, simili al Mangusta»

ROMA - Per far fronte ai maggiori rischi sul terreno, il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha annunciato alla Camera di essere «in procinto di autorizzare» l'uso del cannoncino per i Tornado impiegati dai militari italiani in Afghanistan.

CANNONCINI DI 27 MM - La Russa ha ricordato che il Parlamento ha già deciso di «non inviare» insieme ai cacciabombardieri «l'armamento, che è costituito da bombe guidate via laser». «Invece - ha spiegato - i Tornado dispongono di due cannoncini di 27 mm, molto simili a quelli in dotazione dell'elicottero Mangusta», che sono già autorizzati a ricorrere a queste armi.

EVITARE SITUAZIONI ABNORMI - L'obiettivo, ora, è quello di «evitare che si verifichino situazioni abnormi, quali quelle di un aereo che sorvola una zona a rischio» ed è costretto a chiamare un Mangusta perché «non è autorizzato a fare fuoco». Così, ha fatto notare La Russa, si possono perdere anche «minuti, che in quelle circostanze possono fare la differenza fra la vita e la morte».

PARLAMENTO - Per questo, il ministro ha precisato che autorizzerà «non l'utilizzo di un armamento bombe ma il cannoncino in dotazione (dei cacciabombardieri, ndr) già in uso sugli elicotteri» Mangusta. «Con le bombe - infatti - c'è un rischio di colpire soggetti estranei all'attacco, un rischio che non intendiamo correre» ha precisato La Russa, ricordando che da parte dei governi «non è usuale riferire al parlamento questi dettagli tecnici».