Incidenti stradali: tre morti e 2 feriti nel veronese
Le vittime tra 19 e 21 anni, erano uscita da discoteca
VERONA - Un auto è finita fuori strada lungo la transpolesana, nel veronese. Il bilancio è di tre ragazzi morti e due feriti. I tre giovani - da una prima ricostruzione dei carabinieri - tornavano verso casa dopo una serata passata in compagnia in discoteca a Cerea (Verona), verso le 04.30 la Fiat Punto su cui viaggiavano, in prossimità del Km.18+300 della SS. 434 Transpolesana in località Ca' degli Oppi di Oppeano (VR), è uscita di strada e dopo aver urtato una spalletta in cemento si è rovesciata adagiandosi nell'alveo di un canale che fiancheggia la sede stradale.
L'allarme è stato lanciato da una guardia giurata in servizio presso il prospiciente centro commerciale. Inutili per tre di loro: I.S. 21enne di Zevio, P.R. 19enne di Verona e F.N. 21enne di Zevio, gli sforzi dei Vigili del Fuoco e dei sanitari del SUEM, prodigatisi nel tentativo di rianimarli dopo averli estratti dalle lamiere.
Gli altri due, R.M. e F.M. ambedue 21enni e di Zevio, sono stati ricoverati presso la rianimazione dell'Ospedale di Verona - Borgo Roma il primo, mentre il secondo, dopo essere stato stabilizzato presso l'Ospedale Civile di Legnago, è stato trasferito al reparto di neurochirurgia dell'Ospedale di Verona - Borgo Trento.
Sono ancora in corso di accertamento le esatte cause del sinistro da parte dei Carabinieri della Stazione di Oppeano che procedono con l'ausilio di quelli del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Legnago.
Sembra che all'uscita dalla discoteca il ragazzo che aveva la disponibilità del veicolo, poi rimasto ferito, sentendosi stanco, avesse chiesto ad uno degli altri di porsi alla guida del mezzo.
La tragedia ha colpito la comunità di Zevio dove vivono tre delle quattro famiglie coinvolte nel dramma, dei cinque ragazzi, infatti, due erano fratelli gemelli. Di questi uno è deceduto e l'altro è rimasto ferito. Quest'ultimo nell'incidente, oltre al fratello ha perso anche la fidanzata.
Le salme sono state trasportate presso la camera mortuaria dell'Ospedale di Borgo Trento a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.