Napolitano: «Possibili soluzioni condivise su intercettazioni»
«Sarà banco di prova per confronto civile»
ROMA - Riconoscere che esiste «un problema di revisione di regole e di comportamenti in materia di intercettazioni» è «la premessa per cercare soluzioni appropriate e il più possibili condivise». E' l'auspicio espresso dal presidente delle Repubblica, Giorgio Napolitano, durante la cerimonia del Ventaglio con la stampa parlamentare.
Soluzioni che, a suo giudizio, si possono raggiungere «cogliendo l'occasione dell'opportuno slittamento delle votazioni in Parlamento sulla legge già da non breve tempo in discussione».
Per Napolitano, dunque, «occorre spirito di apertura e senso della misura da parte di tutti i soggetti interessati». Anche per questo, sottolinea il capo dello Stato, «sarà prossimamente questo uno dei banchi di prova di quel confronto più civile e costruttivo tra maggioranza e opposizione che continuo a considerare necessario nell'interesse della democrazia e del paese».
- 25/07/2018 Bonafede stoppa la riforma delle intercettazioni: «Il Pd voleva il bavaglio»
- 04/11/2017 Con la nuova legge sulle intercettazioni il Governo «Renziloni» arriva là dove neanche Berlusconi riuscì
- 11/04/2016 Renzi: Le intercettazioni non le tocco, ma basta gossip
- 27/07/2015 Intercettazioni, emendamento PD esclude il carcere per i giornalisti