RIFORME
Napolitano: «Danni se si strappa equilibrio Costituzione»
«Si può rimodulare la seconda parte della Carta»
ROMA - Gli equilibri disegnati nella Costituzione «possono essere rimodulati» attraverso una revisione della seconda parte ma non si possono accettare «strappi» che produrrebbero «gravi danni». Lo dice il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, davanti al plenum del Csm.
«Quel che può produrre gravi danni e conseguenze sarebbe il tentativo - sostiene Napolitano - di operare strappi negli attuali equilibri costituzionali, senza definirne altri convincenti e accettabili, coerenti con i principi della Carta del 1948 e con fondamentali conquiste di libertà e di pluralismo, tra le quali, di certo, l'indipendenza della magistratura».
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