29 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Immigrati

La Russa: «Da Tripoli garanzie su trattamento respinti»

«Non sono stati rimpatriati, sono in Cie libici»

TRIPOLI - Il governo di Tripoli ha fornito «garanzie» sul trattamento dei migranti respinti in mare e riaccompagnati da navi italiane in Libia. Su questo aspetto il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha ricevuto oggi «rassicurazioni» durante un incontro con il titolare degli Affari esteri libico Mousa Coosa a Tripoli. «Ho insistito per avere notizie, non vorrei dire garanzie», ha detto La Russa, «sulle condizioni umanitarie in cui si vengono a trovare coloro che noi riaccompagniamo in Libia. E da questo punto di vista devo dire che ho avuto risposte esaurienti».

Quello di preoccuparsi per il trattamento ricevuto dai migranti riaccompagnati, ha sottolineato il ministro, «è un obbligo morale, non giuridico, che noi tutti avvertiamo». «Sono contento di avere appreso che l'intendimento dei libici è di venire incontro ai problemi umanitari», ha insisto La Russa.

I migranti che sono stati riaccompagnati «non sono stati rimpatriati», ha assicurato il ministro degli Esteri di Tripoli a La Russa. «Non c'è stata nessuna azione di rimpatrio coatto nei confronti di nessuno. Si trovano in campi di accoglienza libici», ha spiegato il ministro della Difesa italiano.