24 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Sicurezza

Bossi a Napolitano: «Nessun rischio razzismo»

«Mondo cambia usando criteri legalità»

Scorzè (Venezia) - Il leader del Carroccio e Umberto Bossi ha rivolto un invito al capo dello Stato Giorgio Napolitano a non temere una deriva razzista dopo la legge Maroni sulla sicurezza.

Da Scorzè (Venezia), dove si trova per un comizio, Bossi ha sottolineato: «Un invito al presidente Napolitano che non deve temere chissà cosa dalla legge Maroni, chissà cosa sarebbe accaduto se non ci fosse questa legge. Adesso la gente sa che lo Stato si muove in una certa direzione, non c'è rischio di razzismo - ha riferito Bossi -, non si faccia confusione. La gente sa che ci sono forze politiche e un governo che ascolta il popolo e che fa le leggi volute dal popolo. Non ci sarà razzismo - ha concluso Bossi - la legge è passata, senza questa legge la situazione sarebbe stata più critica. Il mondo cambia usando i criteri della legalità ed è la via che abbiamo seguito e che continueremo a seguire».