Berlusconi: Individuate 15 zone per le nuove case
«Abitazioni per 13mila persone prima dell'arrivo del freddo»
ROMA - «Non vogliamo ricadere nelle baraccopoli, nelle città dei camper che si prolungano per anni. Daremo via immediatamente alle nuove costruzioni: abbiamo individuato 15 zone su cui realizzare le abitazioni su piastre di cemento armato staccate dal suolo».
Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi, intervistato dalla Vita in diretta su Raiuno dopo il Consiglio dei ministri che ha varato il decreto per la ricostruzione delle zone terremotate. «Ci saranno abitazioni per 13mila persone prima dell'arrivo del freddo», ha aggiunto il presidente del Consiglio.
Il Cavaliere ha ribadito che gli 8 miliardi per la ricostruzione non saranno presi dalle tasche degli italiani: «Non mettiamo nuove tasse, non incrementiamo il costo della benzina e delle sigarette. Non mettiamo nessuna tassa di scopo. Siamo riusciti a spostare investimenti da una voce all'altra del bilancio».
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