25 aprile 2024
Aggiornato 13:00

Territorio: norme speciali per l'attività sciistica nell'area di Piano Battaglia

PALERMO – E’ stato emanato, dall’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Pippo Sorbello, un decreto che permetterà la ristrutturazione, manutenzione e messa in sicurezza degli impianti di risalita di Piano Battaglia. Un nuovo articolo sarà inserito nel D.A. del 1996 che disciplina le attività esercitabili e i divieti operanti in ciascuna zona del Parco delle Madonie. Il decreto prevede che, in attesa dell’approvazione del Piano territoriale, e a parziale deroga dei divieti e delle modalità d’uso vigenti nelle diverse zone del Parco delle Madonie, saranno «ammissibili gli interventi relativi alla manutenzione, alla messa in sicurezza delle piste e degli impianti esistenti, nonché alla loro sostituzione, al fine di consentire la prosecuzione delle tradizionali attività sciistiche nell'area di Piano Battaglia».

«E’ stata trovata una soluzione tampone – afferma l’assessore Sorbello - che permetterà di effettuare, nelle more dell’approvazione del Piano territoriale, tutti gli interventi di manutenzione, ripristino e ristrutturazione degli impianti di risalita esistenti a Piano Battaglia e rendere così pienamente fruibile l’intero impianto della stazione sciistica palermitana».

In particolare sarà consentito: effettuare le attività di manutenzione e gli interventi finalizzati alla messa in sicurezza dei tracciati delle piste esistenti sulla Mufara; effettuare le attività di manutenzione, ripristino, ristrutturazione (compresa la demolizione e ricostruzione) degli impianti di risalita esistenti, con il vincolo di mantenimento dei tracciati attuali; la trasmissione in seggiovia dell’impianto di risalita della Mufara, escludendo la realizzazione di nuovi manufatti diversi da quelli strettamente necessari all’alloggiamento dei macchinari. Sarà inoltre consentita l'installazione temporanea di strutture mobili quali capanni di partenza dei cronometristi e similari, in occasione di attività di tipo agonistico; effettuare le attività di manutenzione e le modifiche plano-altimetriche per l'adeguamento del tracciato della Battaglietta su cui viene attualmente praticato lo sci da fondo. Sarà inoltre consentita l'installazione temporanea di strutture mobili quali capanni di partenza dei cronometristi e similari, in occasione di attività di tipo agonistico.

Il decreto dell’assessore Sorbello prevede inoltre che la progettazione e la realizzazione degli interventi siano sottoposti a preventiva intesa con l'Ente Parco che si avvarrà del parere del Comitato Tecnico Scientifico per individuare le soluzioni tecnico - progettuali e le modalità esecutive tese a minimizzare gli impatti. I progetti dovranno prevedere la realizzazione di idonei interventi compensativi finalizzati alla migliore conservazione delle valenze naturalistiche presenti nelle aree interessate alle attività sciistiche. Rimangono vietati: l'ampliamento delle piste esistenti al di fuori di quanto previsto per la messa in sicurezza; la realizzazione di nuovi impianti di risalita; la realizzazione di opere ed interventi per consentire la pratica dello sci in condizioni artificiali, quali impianti di illuminazione, impianti di innevamento artificiale e similari.