19 aprile 2024
Aggiornato 23:30

Agricoltura: incontro con le Regioni per gli aiuti da destinare all’Abruzzo

Zaia: «Un incontro positivo, l’agricoltura aiuta l’agricoltura»

ROMA - «Gli assessori regionali hanno accolto le istanze che abbiamo presentato loro, e sono disponibili a limitare la propria spesa per aiutare una regione in difficoltà come l’Abruzzo. Con l’aiuto delle Regioni si può dire che l’agricoltura aiuta l’agricoltura». Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia ha commentato l’incontro avvenuto oggi con gli assessori regionali all’Agricoltura per discutere sui fondi da destinare all’Abruzzo in termini di agricoltura.

«Le Regioni, che hanno piena autonomia, decideranno quale quota del PSR, pari a 712 milioni di euro, destinare all’Abruzzo – continua il Ministro - Queste sono risorse fresche per il 2009, che possono aiutare in modo concreto ad aiutare le 60.000 aziende agricole in difficoltà.

«L’agricoltura dell’Abruzzo produce un PIL di circa 1 miliardo di euro pari al 15% di quello regionale – spiega Zaia - E i danni, diretti e indiretti, all’agricoltura sono quantificabili intorno ai 100 milioni di euro»

«Noi cercheremo di attivare una serie di misure concrete per tutelare le aziende agricole: proroghe nei pagamenti dei contributi, la possibilità di dare in anticipo all’Abruzzo l’intero plafond dei piani di sviluppo rurale, pari a 547 milioni di euro, e una serie di altri aiuti concreti a sostegno del settore. A questi interventi si aggiungono gli aiuti agli indigenti e la volontà di mettere in piedi con Agea un sistema per acquistare i prodotti delle aziende agricole dell’Abruzzo che oggi non hanno mercato.»

«Per quel che riguarda i fondi europei da destinare all’Abruzzo, è necessaria una deroga dell’Unione Europea – conclude il Ministro Zaia - Ne parlerò di persona con il Commissario Mariann Fisher Boel durante la riunione dei Ministri dell’agricoltura che si terrà a Cison di Valmarino durante il fine settimana, ma credo che non ci saranno problemi visti gli ottimi rapporti che abbiamo costruito con l’Europa in questi mesi e l’indiscutibile sensibilità del Commissario».