23 aprile 2024
Aggiornato 15:00

Gli esperti recuperano le tele della basilica di Collemaggio

Una prima stima parla di 10 milioni di euro per restauro Chiesa

L'AQUILA - Vista dall'esterno la Basilica di Collemaggio, luogo simbolo dell'Abruzzo intero e che - fino a prima del terremoto - ospitava le reliquie di Celestino V, sembra non aver sentito gli effetti degli scossoni di questi giorni all'Aquila e in tutto l'Abruzzo. Ma se si entra nella grande Basilica del XIII secolo, si capisce subito che i danni sono inestimabili. E' crollato il tetto del transetto, e le macerie hanno sotterrato un organo di grande valore; distrutta anche l'abside, l'altare, i quadri. «Ci vorranno almeno 10 milioni di euro - dice l'ingegnere Domenico Visioni, titolare dell'impresa Visan, che si sta occupando della facciata della Basilica - e i miei uomini hanno lavorato il venerdì santo, rischiando la propria vita, per mettere in sicurezza i pilastri della Basilica».

Gli uomini della squadra di Roma, della Liguria e della Puglia, si sono calati ieri dall'alto, entrando dall'alto, e hanno recuperato alcune opere d'arte sepolte nella zona tra il transetto e l'abside, mettendole in sicurezza; hanno recuperato il corpo del beato Montanti, alcune tele, croci e un vecchio candeliere di un certo valore.

Maurizio Galletti, sovraintendente per i Beni architettonici, spiega che «è difficile quantificare i danni subiti dalla Basilica, ma sicuramente sono diversi milioni di euro». «Diciamo no alla parcellizzazione proposta da Berlusconi - prosegue l'ingegnere Visioni - perchè crediamo che debba essere l'impresa locale ad occuparsi della ricostruzione, anche per rilanciare l'economia dell'Abruzzo. No alle speculazioni economiche - aggiunge - ma vogliamo il rilancio delle nostre attività. Senza università e senza economia, l'Aquila è morta».

La festa della Perdonanza si potrebbe fare anche quest'anno? «Se riusciamo a recuperare i tre quarti della chiesa potrebbe essere possibile», risponde il sovraintendente Galletti. «Sarebbe il segno della rinascita dell'Aquila», prosegue il rettore della Basilica, don Nunzio Spinelli, ricordando che la festa si celebra quest'anno il 28 agosto, e ci sarà anche il segretario di Stato cardinale Tarcisio Bertone.