4 maggio 2024
Aggiornato 16:00

PDL, Cavallera: pronto a scommettere sul bipartitismo

«Il programma del nuovo partito ora sarà incentrato sulla costruzione di una concreta risposta di governo alla crisi»

TORINO - «Il primo congresso del Pdl a Roma ha contato una viva partecipazione da parte dei delegati che, lungi dal costituire una semplice presenza formale, si sono mostrati consapevoli di essere protagonisti di un importante momento storico», afferma il consigliere regionale di Forza Italia-Pdl, Ugo Cavallera.

«Il Congresso non ha solo delineato una nuova formazione politica del centrodestra moderato, ma ha anche indicato la strada per completare la transizione fino al bipartitismo, un obiettivo entusiasmante quanto ambizioso. Il programma del nuovo partito ora sarà incentrato sulla costruzione di una concreta risposta di governo alla crisi, affinché possano essere messi in atto i principi dell’economia sociale di mercato. Se forniremo risposte credibili crescerà la fiducia del nostro elettorato. Questo ci permetterà di condurre una stagione di governo stabile e propizia per procedere alla modernizzazione, alla semplificazione burocratica del Paese e a una liberalizzazione che coinvolga maggiormente la società civile e riduca l’invadenza dello Stato, secondo un’impostazione da tempo auspicata e già attuata in altri Paesi europei. Perché questo avvenga è necessario che ogni componente del Pdl si senta parte attiva e si identifichi pienamente con la nuova formazione politica, senza nostalgie da «ex».

Le prossime consultazioni a livello locale ed europeo permetteranno di tastare il polso all’elettorato, che ci auguriamo possa legittimare pienamente le decisioni prese dai vertici del Pdl, potenziando attraverso un pieno riconoscimento popolare la coesione e la collaborazione che risultano indispensabili per confrontarsi con efficacia nell’agone politico».