20 aprile 2024
Aggiornato 03:30

Traffico di cuccioli dall’est Europa, Carabinieri sequestrano 24 animali a Pomezia

Plauso della LAV, che sarà di nuovo in piazza il 28 e 29 marzo per chiedere una legge che introduca il reato di traffico di animali da compagnia

«Esprimiamo il nostro plauso ai Carabinieri della Stazione di Pomezia che, con la collaborazione dei militari del NAS di Roma, hanno bloccato un traffico illegale di cuccioli di cani e gatti non ancora svezzati, provenienti dall'Est Europa», dichiara Ilaria Innocenti, del settore Cani e gatti della LAV, alla notizia del sequestro di 20 cuccioli di cane e 4 di gatto avvenuto presso un’area di servizio di Pomezia (Roma), e della denuncia di tre persone, due ungheresi e un italiano, sorpresi a trattare la vendita degli animali.

«Questa importante operazione rappresenta un ulteriore conferma della necessità di interventi legislativi urgenti per stroncare un fenomeno che, come dimostrano le ultime operazioni delle forze di polizia, è molto diffuso nel nostro Paeseprosegue Ilaria Innocenti, annunciando che la LAV si costituirà parte civile nel procedimento che scaturirà dalle indagini.

L'operazione dei Carabinieri ha confermato, inoltre, le condizioni in cui vengono trasportati i cuccioli, e le sofferenze subite da questi piccoli animali introdotti illegalmente nel nostro paese. I cuccioli provenienti dall'Ungheria erano stati sottoposti a un lungo viaggio, ammassati a bordo di un furgone allestito con piccole gabbie in ferro, dopo essere stati prematuramente sottratti alla madre, per essere poi venduti al mercato clandestino, dove avrebbero fruttato migliaia di euro.

E la LAV ha già raccolto migliaia di firme durante il fine settimana, e sarà di nuovo in piazza il 28 e 29 marzo, proprio per chiedere che venga al più presto emanato il Decreto Legge di ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa per la protezione degli animali da compagnia (firmata dal nostro Paese nel 1987, ma mai recepita), nel quale il Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini e il Sottosegretario alla Salute Francesca Martini si sono impegnati a inserire il reato di traffico di animali da compagnia, al fine di perseguire chi, in maniera organizzata, clandestina e priva di documentazione, introduce e commercia cuccioli dall'Est Europa, nel nostro Paese.

Presso i tavoli LAV, il 28-29 marzo i cittadini potranno firmare la petizione della LAV, e in cambio di una piccola donazione a sostegno di questa campagna. portare a casa il tradizionale uovo di Pasqua della LAV (in cioccolato fondente del commercio equo e solidale). Per conoscere le piazze in cui sarà presente la LAV, si può visitare il sito www.lav.it.