4 novembre 2025
Aggiornato 03:30

Immigrati: allarme minori tra gli ultimi sbarchi a Lampedusa

Le procedure non garantiscono la tutela dei loro diritti

LAMPEDUSA - Centotrenta persone sbarcate a Lampedusa nelle ultime ore, tra queste ci sono almeno 10 minori non accompagnati. E' quanto afferma l'organizzazione Save the children, secondo cui le «procedure adottate a seguito degli sbarchi non garantiscono la tutela dei diritti dei migranti e in particolare dei minori».

Questa notte, spiega l'associazione, sono giunti a Lampedusa circa 65 migranti, tra cui dieci minori dichiarati; nel corso della mattina altri due sbarchi: uno a Lampedusa con circa 70 migranti e uno a Linosa con più di 150 migranti. In mattinata circa 100 migranti, (64 del gruppo arrivato questa notte e circa 40 arrivati stamattina) sono stati trasferiti in nave verso le coste della Sicilia, prima di essere identificati (non e' quindi noto il numero di minori arrivati questa mattina) e dello svolgimento dell'attività di informazione legale da parte delle organizzazioni umanitarie presenti a Lampedusa.

«I migranti - afferma Valerio Neri, direttore generale di Save the Children - sono arrivati in cattive condizioni di salute e debilitati dal lunghissimo viaggio. Solo per i casi più urgenti e' stato consentito il trasferimento nel centro dell'isola. L'immediato trasferimento verso le coste della Sicilia rischia di determinare gravi pregiudizi anche rispetto alle condizioni di salute di queste persone, costringendole a un lungo viaggio a poche ore dall'arrivo».