23 agosto 2025
Aggiornato 10:30
Enti locali

Autonomie: statuti speciali sì, privilegi no

Lo afferma il senatore Roberto Calderoli, Ministro per la Semplificazione Normativa e Coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord

«Sono stato, e sempre sarò, un sostenitore delle autonomie, avendo come punto di riferimento quelle speciali, ma tutto questo non toglie che debba esservi una simmetria tra le tante, per loro fortuna, funzioni da esse svolte rispetto alle risorse: tutto quello però che va oltre questo principio diventa un privilegio.

Il sottoscritto non intaccare di un millimetro l’autonomia delle regioni a statuto speciale ma intende soltanto verificare l’esistenza di eventuali situazioni di privilegio e, nel caso, eliminarle. Negli scorsi giorni ho ascoltato con interesse le audizioni dei presidenti delle regioni e delle province a statuto speciale ed in particolare l’intervento del presidente Dellai, sono stato colpito negativamente, invece, dall’intervento del presidente Durnwalder che, in relazione alla specialità, ha parlato dei metri di neve. Specialità sì, barzellette o privilegi no.»

Lo afferma il senatore Roberto Calderoli, Ministro per la Semplificazione Normativa e Coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord.