20 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Integrazione e immigrazione

Allo studio a Trento un protocollo d’intesa per la gestione degli immigrati

Il Prefetto Mazza ha aggiornato il Consiglio sullo stato di avanzamento del protocollo d’intesa, in corso di stesura, che interesserà tutte le istituzioni territoriali coinvolte nella gestione del fenomeno

Seduta plenaria del Consiglio Territoriale per l’immigrazione, presso il Palazzo del Governo di Trento, presieduta dal Commissario del Governo Michele Mazza, che ha avviato i lavori salutando la presenza del nuovo Assessore alle Politiche Sociali ed alle Pari Opportunità della Provincia Autonoma di Trento.

Il Prefetto Mazza ha aggiornato il Consiglio sullo stato di avanzamento del protocollo d’intesa, in corso di stesura, che interesserà tutte le istituzioni territoriali coinvolte nella gestione del fenomeno. Primo argomento quello relativo alla presenza nella provincia di minori extracomunitari non accompagnati, nei confronti dei quali la recente direttiva del Ministro richiama alla massima attenzione, sottolineando la necessità di assicurare loro ogni forma di tutela e di attuare tutte le opportune strategie anche attraverso i Consigli territoriali per l’immigrazione, chiamati ad istituire apposite sezioni.

Il Consiglio ha valutato i risultati del protocollo e ha inoltre dato ampio risalto alla direttiva in materia di minori rumeni non accompagnati, che già viene applicata, sebbene nella fase transitoria, in relazione a recenti situazioni concrete. Esaminato poi il contenuto delle circolari ministeriali in materia di ricongiungimenti familiari e conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio o formazione professionale.

Sono stati, infine, approfonditi gli aspetti tecnici relativi ai bandi di concorso per la gestione del Fondo Europeo per l’Integrazione dei cittadini dei Paesi Terzi, ed è stato ribadito ai componenti del Consiglio Territoriale l’invito a presentare, entro il termine di scadenza, i relativi progetti.