2 maggio 2024
Aggiornato 01:30
Elezioni europee

Elezioni europee, in vigore il quoziente elettorale del 4 per cento

I membri italiani al Parlamento europeo saranno rinnovati il 6 e 7 giugno con la nuova legge

Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale la legge 20 febbraio 2009, n. 10 che apporta modifiche alla legge 24 gennaio 1979, n. 18, concernente l'elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia.

Le modificazioni apportate dal Parlamento riguardano il primo comma dell'articolo 21 della legge n. 18/1979, introducendo il cosiddetto 'sbarramento elettorale' per il quale l'Ufficio elettorale nazionale «individua le liste che abbiano conseguito sul piano nazionale almeno il 4 per cento dei voti validi espressi», e il riparto dei seggi tra le liste che abbiano raggiunto tale soglia. Si considerano resti anche le cifre elettorali nazionali delle liste che non hanno raggiunto il quoziente elettorale nazionale.

Le urne saranno aperte, come in tutti i Paesi europei, il pomeriggio di sabato 6 giugno e tutta la giornata di domenica 7 giugno; i cittadini vengono chiamati al voto in una sola tornata per le elezioni europee e le amministrative, il cosiddetto 'election day' stabilito con decreto-legge 27 gennaio 2009, n.3.