19 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Lo afferma in un'intervista il capo del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione Morcone

Lampedusa, situazione sotto controllo

I disordini nati da una protesta contro il rimpatrio di alcuni immigrati irregolari. L'Italia si muove nel rispetto dei diritti e delle regole

«Tutto è calmo, tutto sotto controllo.» Lo afferma a proposito dei disordini avvenuti ieri mattina presso il Centro di identificazione ed espulsione (Cie) di Lampedusa il capo del Dipartimento per le Libertà civili e l'Immigrazione del ministero dell'Interno Mario Morcone. In un'intervista rilasciata oggi al quotidiano Il Messaggero il prefetto Morcone spiega la dinamica degli incidenti e l'operato delle autorità italiane in materia di immigrazione illegale, accordi per i rimpatri e trattamento dei richiedenti asilo, in linea con la normativa europea ed internazionale.

Ieri mattina nel Cie dell'isola siciliana si è sviluppato un incendio che ha danneggiato una delle quattro palazzine adibite a camerate. L'incendio è stato appiccato dopo il fallimento del tentativo di forzare i cancelli del centro da parte di alcuni immigrati tunisini, che avevano iniziato uno sciopero della fame per protestare contro il rimpatrio di 100 connazionali. La rissa, che è poi degenerata nell'incendio, è stata scatenata contro altri tunisini che volevano sospendere lo sciopero.