3 ottobre 2025
Aggiornato 04:30
Testamento biologico

Legge inutile se non consente stop alimentazione e idratazione

Lo dichiara l’on. Silvana Mura deputata di Idv e membro della commissione affari sociali

Se una futura legge sul testamento biologico dovesse recepire al suo interno il principio che l’alimentazione e l’idratazione artificiale non possono in nessun caso essere rifiutate, anche in presenza di una esplicita dichiarazione di volontà in questo senso da parte del soggetto interessato, varrà dire che il Parlamento avrà lavorato inutilmente per approvare una legge che non serve a nulla.

Lo dichiara l’on. Silvana Mura deputata di Idv e membro della commissione affari sociali- Nessuno pensa di mettere in discussione il diritto alla vita in qualsiasi condizione di un essere umano, ma si deve però riconoscere il diritto di una persona di poter stabilire un limite oltre il quale non considera degno essere tenuto in vita.

Una legge seria sul testamento biologico deve stabilire tutte le modalità necessarie ad esprimere una volontà in maniera inconfutabile, deve impedire che soggetti diversi dall’interessato possano decidere in suo danno, ma deve necessariamente riconoscere la piena libertà di scelta e di autodeterminazione che è la caratteristica fondamentale di un essere umano.