«Da bocciare ipotesi accordo Pd-Pdl su riforma regolamenti parlamentari»
Lo afferma il Presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario
«Non sappiamo se sia vero quanto apparso oggi sulla stampa a proposito di un accordo tra Berlusconi e Veltroni sull'ipotesi di riforma dei regolamenti parlamentari, ma si tratta comunque di un'idea da bocciare totalmente»: lo afferma il Presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, sottolineando invece la necessità di restituire al Parlamento la centralità della funzione legislativa prevista dalla Costituzione.
«Invece questa ipotesi di accordo va esattamente nella direzione opposta - sostiene Belisario -perché prevede una corsia preferenziale ai disegni di legge governativi che, come i decreti, dovrebbero essere approvati in 60 giorni. Oltre che palesemente incostituzionale, una ipotesi del genere è soprattutto un vero e proprio attacco alla democrazia perché svilisce il ruolo delle forze di opposizione».
«Il Gruppo IdV - ricorda Belisario - ha già presentato una proposta di riforma del regolamento del Senato che, invece di conferire ulteriori poteri al Governo, tende a recuperare l'efficienza produttiva. Innanzitutto velocizzando l'iter di tutti i disegni di legge, non solo di quelli del Governo che, rispetto alle altre democrazie occidentali, ha già poteri notevoli con la decretazione d'urgenza e la questione di fiducia. Poi, aumentando i giorni lavorativi dei parlamentari, limitando l'uso meramente ostruzionistico degli emendamenti, diminuendo il numero delle commissioni permanenti».