6 maggio 2024
Aggiornato 07:30

Losappio su impianti rifiuti a Lecce

Dichiarazione dell'assessore all'Ecologia, Michele Losappio, in merito alle notizie di stampa apparse oggi sui principali quotidiani

«L'uso del nuovo e moderno impianto di trattamentod ei rifiuti a Cerignola, inaugurato a dicembre 2008, non comporta alcuno stravolgimentod el programma concordato nel vertice del 27 dicembre nella prefettura di Lecce. Infatti, come dichiara l'ordinanza del Presidente della Regione, alla scadenza del 30 gg. e dopo la biostabilizzazione, la parte umida dei rifiuti del bacino LE/2 sostituirà il terriccio con cui viene ricoperta la discarica di Autigno (Br), mentre quella secca sarà trasformata in CDR a Cavallino, così come avverrà per gli altri due ATO salentini e come indica il piano Fitto.

Il rinvio è quindi solo finalizzato a consentire a tale impianto di funzionare al megliom, evitando una rincorsa contro il tempo. Se questo poi servirà anche all'avanzamento dei lavori di adeguamento di Poggiardo (Le) alle prescrizioni AIA, ciò non potrà che migliorare il contesto ambientale e favorire i cittadini di quell'area. Non si capisce perciò quale polemica possa essere maturata, se non il solito tentativo di «sfascio» in cui primeggiano alcuni consiglieri regionali di FI, pervicacemente determinati a nuocere al loro territorio, così come hanno fatto istigando al blocco di Ugento.

E' po i del tutto falsa l'affermazione che l'adeguamento della Sud Gas verrà effettuato con fondi pubblici. E' una delle tante balle della destra che contrasta con la verità dell'ordinanza, che specifica cioè l'uso degli impianti pubblici di Cavallino, Brindisi e Cerignola che riceveranno per questo copertura finanziaria dalla Regione, mentre l'impianto privato – come è logico – adeguerà la tecnologia a proprie spese».