6 maggio 2024
Aggiornato 01:01

Ai domiciliari due romeni accusati di favoreggiamento nello stupro di Guidonia

I due hanno ottenuto il beneficio dei domiciliari che dovranno scontare in casa di alcuni famliari nel nord Italia

I due romeni accusati di aver favorito la latitanza dei quattro connazionali, autori dello stupro a Guidonia, hanno ottenuto gli arresti domiciliari in casa di alcuni parenti in nord Italia. Dopo l' udienza di convalida di due giorni fa il gip di Tivoli Cecilia Angrisani ha disposto nel tardo pomeriggio di ieri gli arresti domiciliari per i due romeni perchè ha dichiarato testualmente «sono incensurati e hanno a disposizione gli alloggi dove poter applicare le ordinanze di custodia emesse in sede di convalida il 29 gennaio».

E proprio nel nord Italia, probabilmente in Veneto, erano diretti i due romeni accusati di favoreggiamento ed anche due dei quattro connazionali accusati dello stupro ma la fuga è stata interrotta dai carabinieri al casello autostradale di Tivoli.