20 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Servizi sociali

La Corte dei Conti promuove i servizi sociali del Veneto

Lo afferma l’Assessore Stefano Valdegamberi dopo aver letto il referto sulla gestione finanziaria della Regione stilato dalla Sezione di Controllo del Veneto della Corte dei Conti, presieduta da Bruno Prota

VENEZIA - «Con soddisfazione rilevo che la Regione del Veneto, per quanto riguarda le politiche sociali, è promossa a pieni voti». Lo afferma l’Assessore Stefano Valdegamberi dopo aver letto il referto sulla gestione finanziaria della Regione stilato dalla Sezione di Controllo del Veneto della Corte dei Conti, presieduta da Bruno Prota.

«La normativa regionale – si legge nella relazione – si caratterizza per l’alta valenza programmatoria e per l’introduzione di un’ampia gamma di tipologie di servizi per la prima infanzia, ma è soprattutto – prosegue – l’aspetto qualitativo dell’offerta dei servizi che viene posto in risalto dalla programmazione regionale».

L’Assessore Valdegamberi ha voluto inviare una lettera al Presidente Prota, ribadendo come proprio «il concetto «qualità », che emerge con particolare evidenza, rappresenti un aspetto sul quale l’azione programmatoria della Regione del Veneto sta profondendo grande attenzione, come strada di sviluppo verso l’eccellenza di una rete di servizi fortemente radicata e che è chiamata dagli obiettivi comunitari ad offrire una risposta sempre maggiore alle nostre famiglie e in particolare ai nostri cittadini più piccoli». Valdegamberi si è poi detto lieto del fatto che nel 2009 saranno i servizi a favore degli anziani ad essere oggetto di valutazione.

«Un’occasione – ha precisato - per misurare l’efficacia della programmazione regionale in una fase in cui si sta verificando la possibilità di mantenere l’eccellenza del sistema della residenzialità, rendendo allo stesso tempo sempre più concreta l’opzione della cure domiciliari per le persone non autosufficienti. «A tale scopo – ha concluso l’esponente regionale – Le assicuro la massima disponibilità e fattiva collaborazione da parte delle strutture regionali».