19 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Marcia per la Pace

L’Ugl parteciperà alla marcia per la Pace

Si svolgerà il prossimo 10 dicembre a Perugia e Assisi

ROMA - Il sessantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo cade in un momento in cui appaiono particolarmente aggressive ed implacabili le sfide che i molti fondamentalismi religiosi, ideologici ed economici, pongono alle società democratiche dell’Occidente, come ai numerosi paesi in via di sviluppo che faticosamente cercano di conquistare la propria via per la democrazia e lo stato di diritto.

Anniversario quanto mai importante, quindi, che rappresenta anche l’occasione per un bilancio e una riflessione su quanto è stato fatto in questi decenni e quanto ancora rimane da fare affinché i diritti fondamentali della persona e la giustizia nei rapporti tra i popoli e le nazioni vengano ricercati ed affermati nel mondo come gli unici strumenti validi per il raggiungimento di una pace non effimera e transitoria.

Non può esistere pace che prescinda dal riconoscimento della dignità della persona umana in ogni suo aspetto anche sociale ed economico. La Dichiarazione rappresenta così, ancora oggi quale mirabile sintesi di diverse visioni politiche e religiose la «comune concezione da perseguire» per il bene comune delle comunità sociali che riconoscono la centralità della persona umana requisito essenziale di ogni convivenza. Esiste infatti un nesso imprescindibile tra bene comune e diritti universali della persona, così come tra giustizia nei rapporti tra i popoli e la pace.

Con questo auspicio e la volontà ferma di portare il proprio contributo alla diffusione concreta dei principi contenuti nella dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, la Ugl ha aderito e parteciperà alla marcia per la Pace Perugia - Assisi che si svolgerà il prossimo 10 dicembre.