«Chi si scandalizza per l’intervento di Fioroni non sa cos’è il PD»

«Quando leggo che un gruppo di europarlamentari del mio partito si scandalizza per un intervento del tutto legittimo, persino ovvio, di Beppe Fioroni sull’incollocabilità del PD nel gruppo socialista al Parlamento Europeo, mi vien da pensare che questi amici non abbiano ben chiaro il percorso che ha portato alla costituzione di questo nuovo, grande, soggetto politico del panorama italiano e continentale.

Considerata l’autorevolezza degli interventi debbo ritenere che anche questi amici abbiano partecipato agli innumerevoli incontri svoltisi in ogni parte d’Italia per spiegare prima a noi stessi e poi ai nostri numerosi sostenitori che volevamo unire in un progetto riformista comune le esperienze che ciascuno di noi aveva maturato nella Margherita e nei DS, senza che questo ci consentisse di riproporre, all’interno della nuova casa comune, vecchi ed
odiosi steccati.

Per tale motivo ritengo del tutto incomprensibile ogni richiesta di rettifica indirizzata a Fioroni.
Chiederlo significa non mantener fede all’impegno solenne preso dal PD con milioni di italiane ed italiani».