«Su FAS Governo beffa Mezzogiorno»

«La mozione del Pd presentata al Senato mantiene tutta la sua attualità dal momento che gli impegni assunti alla Camera dal governo riguardo ai Fas confermano quanto già è previsto dalla legislazione vigente». Lo dichiara il senatore del Pd Filippo Bubbico, capogruppo in commissione Industria.

«Il Pd - spiega Bubbico - non ha mai rimproverato al centrodestra di aver modificato il coefficiente da riparto dei fondi Fas, 85 per cento al sud e il 15 al nord, anche perché il governo di centrodestra non è ancora arrivato a tanto. Il Pd rimprovera con forza al centrodestra la sottrazione di circa 15 miliardi di euro ai fondi Fas operata con i provvedimenti approvati negli scorsi mesi dalla manovra d'estate in poi».

«C'è ben poco da rallegrarsi. Per un provvedimento che ha tutto il sapore della beffa ai danni del Mezzogiorno e dell'intero Paese perché le risorse sottratte al Fas non sostengono neanche lo sviluppo produttivo in altre aree del Paese ma servono, per esempio, a finanziare la spesa corrente, i debiti fuori bilancio della città di Catania, il taglio dell'Ici per le case dei più abbienti e i buchi dell'Alitalia. Gli oltre 60 miliardi di euro assegnati dal governo Prodi per le aree sotto utilizzate si aggiungevano ai fondi strutturali dell'Ue per il ciclo 2007 - 2013 per finanziare finalmente quegli interventi strategici sostenuti da una programmazione unitaria e di lungo periodo».

«Il Pd - conclude Bubbico - con la mozione proposta al Senato intende impegnare il governo sul Mezzogiorno che va sostenuto nell'azione di rilancio di consapevoli ed innovative politiche pubbliche in grado di finanziare lo sviluppo affermando i principi di efficacia e trasparenza, contrastare le antiche logiche assistenzialiste e clientelari per promuovere il nuovo, le energie e le risorse presenti nel Sud e nel Paese».