«Il Federalismo è competitivo o non è federalismo»

A seguito dell’audizione odierna della delegazione della Confedilizia in sede di Commissione parlamentare per le questioni regionali, il Presidente confederale, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato:

«Abbiamo sottolineato alla Commissione parlamentare che il federalismo non è un vero federalismo se non è competitivo. In un sistema federale, infatti, il cittadino vota trasferendosi ove ottiene migliori servizi a minori costi. Questo aspetto non ci sembra sia stato tenuto sufficientemente presente nella predisposizione del disegno di legge governativo.

Ci preoccupa, anzi, che le Autonomie locali abbiano fino ad oggi mirato soltanto a farsi riconfermare i livelli di entrata (e conseguentemente di spesa) già in essere. Con una sostanziale riconferma, quindi, del criterio della spesa storica, pur formalmente ripudiato. E’ invece nostra ferma convinzione che gli sprechi si possano ridurre procedendo anzitutto ad un taglio (netto e pregiudiziale, sia pure graduale negli anni) dei tributi: solo – come si dice negli Stati Uniti – «affamando la bestia» (della spesa pubblica) si porranno gli Enti locali nella condizione obbligata di ridurre gli sprechi, la cui voragine è proprio rappresentata dalla spesa locale (che non ha in Italia alcun controllo – né di merito né di legittimità – come in nessun’altra parte d’Europa avviene)».