«Non si faccia l’errore di pensare che il clan dei casalesi si riduca a questi quattro assassini»
«Come ha confermato ieri il capo della Polizia Manganelli, questa costola interessata dai provvedimenti è una frangia scissionista»
L’assessore regionale al Lavoro della Campania Corrado Gabriele, in merito all’operazione che ieri mattina ha colpito una frangia del clan dei casalesi, dichiara:
«Comprendo il giubilo generale per gli arresti ed i sequestri di ieri, ma attenzione, non si faccia l’errore di pensare che il clan dei casalesi si riduca a questi quattro assassini, altrimenti significa che stiamo sottovalutando il problema.
«Come ha confermato ieri il capo della Polizia Manganelli, questa costola interessata dai provvedimenti è una frangia scissionista, che aveva assunto autonomia grazie al placet di Schiavone e Bidognetti. Mancano però all’appello i due veri capi operativi, il «governo» camorristico in carica: Antonio Iovine e Michele Zagaria. Senza personaggi di questo tipo il clan dei casalesi non sarebbe mai diventato quello che è, non avrebbe mai sviluppato quella perniciosa capacità di infiltrarsi fino ai più alti vertici istituzionali per ottenere appalti milionari e favori continui, arrivando ad imporre il racket del cemento fino in Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Veneto. Sono questi i personaggi che dobbiamo arrestare e sconfiggere il prima possibile», conclude Gabriele.