28 agosto 2025
Aggiornato 03:30

Discarica di Chiaiano, Berlusconi: «Non c'è nulla da temere per la salute»

Il Premier in Campania per affrontare l'emergenza rifiuti: «Nella regione sorgerà un quinto termovalorizzatore»

Da Napoli, nona tappa campana da quando ha preso di petto l'emergenza rifiuti, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi prova a smorzare le proteste riesplose in questi giorni per l'apertura della discarica di Chiaiano. «Non ci sarà nulla da temere per la salute di chicchessia», ha assicurato il premier. «Posso garantirvi - ha spiegato - che i cittadini di Chiaiano non hanno alcun motivo di protestare.

La discarica è nel parco, separata dal verde dalle abitazioni, sarà pronta a fine novembre, smaltirà 700 tonnellate al giorno e sarà realizzata con tecniche ultramoderne e con un sistema di telecamere che consentirà di tenere tutto sotto controllo». Berlusconi, che si è detto molto soddisfatto per il blitz contro il clan dei Casalesi che ha portato all'arresto di oltre 100 persone - ha annunciato che in Campania nascerà un quinto termovalorizzatore «che servirà a smaltire 5 milioni di ecoballe ereditate dalle precedenti gestioni e sarà realizzato nella zona nord-ovest della regione».