27 agosto 2025
Aggiornato 21:30
Rischio infiltrazioni criminalità

La Prefettura di Modena riunisce il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica

L’incontro è stato focalizzato sull'analisi di eventuali infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto economico, in particolare nel settore dell’edilizia, e nel territorio provinciale

Si è tenuta questa mattina presso la prefettura di Modena la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal prefetto Giuseppina Di Rosa.

L’incontro è stato focalizzato sull'analisi di eventuali infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto economico, in particolare nel settore dell’edilizia, e nel territorio provinciale.

Le valutazioni degli intervenuti hanno evidenziato come da anni il crimine organizzato dimostri interesse per il territorio modenese a causa della sua ricchezza e delle prospettive di investimenti economici.
Tuttavia, nonostante siano state più volte riscontrate presenze di soggetti collegati a grandi organizzazioni criminali, queste non appaiono al momento radicate nel contesto locale.

Per mantenere alta la vigilanza sul rischio infiltrazioni, oltre alle incessanti attività di indagine condotte dalle forze di polizia coordinate dall’autorità giudiziaria e al continuo monitoraggio da parte degli enti locali e della prefettura sugli appalti di opere pubbliche, si è deciso di intensificare i controlli sui cantieri edili da parte delle polizie municipali.
 
In raccordo con le Forze dell’ordine, anche agli enti con competenze in materia di contrasto al «lavoro nero», le associazioni di categoria degli imprenditori e le organizzazioni sindacali saranno coinvolte nell’azione di vigilanza.

Al Comitato hanno preso parte il questore, il comandante provinciale dei Carabinieri, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, il presidente del Tribunale, il procuratore della Repubblica, i sindaci di Modena, Carpi, Mirandola, Pavullo, gli assessori dei comuni di Sassuolo e Vignola e della Provincia.