19 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Ospedale di Chiaravalle

Il Presidente Loiero incontra i sindaci del Basso Jonio

Durante l’incontro sono state concordate alcune linee guida programmatiche ed attuative per quanto concerne la gestione della sanità nell’entroterra della provincia e rendere operativo l’ospedale civile San Biagio

Il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero ha incontrato una ventina di sindaci dei Comuni del basso Jonio e delle Prseerre, guidati dal presidente della commissione Sanità al Consiglio regionale, Piero Amato per affrontare i principali nodi legati al progetto di riconversione del nosocomio di Chiaravalle. Con il presidente Loiero hanno partecipato alla riunione anche l’assessore alla Salute Vincenzo Spaziante, il direttore generale del dipartimento Andrea Guerzoni e il direttore generale dell’As Pietro Morabito.

Durante l’incontro sono state concordate alcune linee guida programmatiche ed attuative per quanto concerne la gestione della sanità nell’entroterra della provincia e rendere operativo l’ospedale civile «San Biagio. Il presidente Loiero ha confermato gli impegni assunti dalla giunta regionale in merito al processo di riconversione dell’Ospedale in centro riabilitativo d’eccellenza. «E’ importante che si dia immediatamente un segnale alle popolazioni del Chiaravallese – ha dichiarato Loiero –, per questo, anche nei limiti delle ristrettezze economiche derivanti dall’imminente progetto di Legge federalista, che ci obbliga a tenere sotto stretto controllo il bilancio regionale, siamo pronti a partire con l’implementazione del personale e con il finanziamento del primo lotto funzionale del nosocomio». «Al di là del nuovo piano sanitario – ha aggiunto Loiero -, che contiamo di approvare al massimo nei prossimi quaranta giorni, effettueremo a breve i primissimi interventi di cui l’ospedale di Chiaravalle necessita». «Il presidente Loiero ha anche fissato il prossimo incontro con una delegazione più ristretta di sindaci per monitorare queste prime fasi di interventi legati alla riconversione. Il prossimo incontro avverrà infatti il 15 ottobre nella sede della Regione di Palazzo Alemanni. Tutti i sindaci hanno ringraziato Loiero per aver dimostrato capacità di dialogo con gli amministratori locali. «I territori hanno sempre più bisogno di dialogo diretto» ha dichiarato il sindaco di Chiaravalle Nino Bruno intervenendo a nome di tutti i sindaci presenti.

Le amministratori delle Preserre e del Basso Jonio coinvolte hanno dunque offerto la massima disponibilità, per tenere vivo un rapporto costante tra territorio e governo regionale, nel tentativo di superare gli eventuali ostacoli quando si andrà a redigere il Piano sanitario regionale. I sindaci che hanno già sottoscritto il «patto» per sbloccare la situazione di stallo che vive l’ospedale di Chiaravalle, sono Luigi Foderaro per Amaroni, Bruno Nisticò di Cardinale, Franco Luppino di Centrache, Giovanni Sgro di Gagliato, Pantaleone Procopio di Montauro, Domenico Notaro di Palermiti, Michele Drosi di Satriano, Pantaleone Narciso di Stalettì, Giovanni Bruno di Vallefiorita, Vincenzino Daniele di Argusto, Alessandro Teti di Cenadi, Cosimo Femia di Davoli, Renato Puntieri di Olivadi, Massimo Rattà di Montepaone, Domenico Mazza di Petrizzi, Guido Rhodio di Squillace, Giuseppe Pitaro di Torre di Ruggiero, Luigi Rubino di San Vito sullo Jonio, Domenico Lomanni di Gasperina