26 aprile 2024
Aggiornato 21:30
«Dimmi quanto (e perché) bevi e ti dirò chi sei per aiutarti a smettere»

Alcol, FIPE: «Bravi Inglesi ad educare»

È questo il commento di Edi Sommariva, direttore generale di Fipe all’iniziativa lanciata dal ministro della Salute britannico, Dawn Primarolo

«Dimmi quanto (e perché) bevi e ti dirò chi sei per aiutarti a smettere. Queste sono le campagne educative che ci piacciono e che ci aspettiamo dal Governo. Peccato che a metterle in pratica sia quello inglese e non quello italiano». È questo il commento di Edi Sommariva, direttore generale di Fipe all’iniziativa lanciata dal ministro della Salute britannico, Dawn Primarolo.

Per aiutare le persone a contrastare il vizio del bere, il Ministero ha identificato nove tipi di bevitori incalliti ed ha lanciato una nuova campagna anti-alcool «su misura». Oltre 900mila famiglie residenti nella terra della regina Elisabetta riceveranno un opuscolo con tutte le informazioni utili sulle nove categorie con relativi rischi per la salute e indirizzi utili ai quali chiedere aiuto.

«In Italia tutto quel che siamo riusciti a fare – ha commentato Sommariva – è stato vietare l’alcol dopo le due di notte e pubblicare tabelle incomprensibili sui tassi alcolemici. Se attuassimo politiche mirate all’educazione otterremmo risultati ancora più brillanti. E dire che negli ultimi 25 anni il consumo di alcol si è quasi dimezzato, come attestano i dati 2007 dell’Osservatorio permanente sui giovani e l’alcol».