26 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Sanità pubblica

Pedrale: «Dalla Regione Piemonte promesse di efficienza non mantenute»

«Se il sistema pubblico avesse operato in ottime condizioni non si sarebbe infatti manifestata la necessità di creare realtà sanitarie private convenzionate»

«Non possiamo condividere il sistema sanitario delineato dalla delibera della Giunta Bresso perché va in netta controtendenza rispetto al virtuoso modello «decentrato» e collaborativo fra pubblico e privato che la vicina Lombardia ha adottato con successo, dimostrando nei fatti di offrire un servizio competitivo».

Così il vicecapogruppo regionale di Forza Italia, Luca Pedrale, è intervenuto in aula in merito alla delibera sulla sanità approvata dalla Giunta regionale.
«Rispetto alle numerose promesse formulate dalla Giunta all’inizio del suo mandato – prosegue Pedrale - riconosciamo che le tanto attese iniezioni di efficienza e competitività all’interno delle strutture sanitarie pubbliche non si sono verificate. Se il sistema pubblico avesse operato in ottime condizioni non si sarebbe infatti manifestata la necessità di creare realtà sanitarie private convenzionate.

Il piano sanitario elaborato dall’esecutivo prevedeva, per esempio, i ricoveri ospedalieri domenicali e la possibilità di offrire anche di pomeriggio le prestazioni chirurgiche e l’attività diagnostica dei poliambulatori. Nulla di tutto ciò è stato ancora attuato. Invitiamo quindi la maggioranza di centrosinistra a mantenere le promesse, migliorando la gestione delle strutture pubbliche sottoutilizzate e rispondendo alla domanda di servizi sanitari efficienti che la gente a gran voce richiede».