23 aprile 2024
Aggiornato 12:00
I numeri parlano chiaro: il servizio SMS consumatori funziona e piace ai cittadini

Sms Consumatori, i risultati, la soddisfazione di Zaia

Zaia: «Sono molto soddisfatto e convinto che si debba proseguire sulla strada di una maggiore e migliore informazione dei consumatori»

I numeri parlano chiaro: il servizio SMS consumatori funziona e piace ai cittadini. «Sono molto soddisfatto e convinto che si debba proseguire sulla strada di una maggiore e migliore informazione dei consumatori, così che possano sempre fare scelte di acquisto consapevoli». E’ stato questo il commento del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia, presentando i risultati, elaborati sul portale www.smsconsumatori.it, del servizio promosso dal Mipaaf e realizzato in collaborazione con le Associazioni di Consumatori Federconsumatori, Adoc, Adusbef, Codacons, Acu, Adiconsum, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e, dopo la sua recente adesione, l’Unione Nazionale Consumatori.

Ben 243 mila i cittadini che hanno inviato almeno un sms per conoscere in tempo reale i prezzi all’origine, di vendita e all’ingrosso, suddivisi per area geografica, di uno degli 84 prodotti che compongono il paniere.
Oltre un milione e mezzo, il numero di sms inviati gratuitamente al 47947; 141.921 quelli nella prima settimana di settembre, per un totale di 66.655 richieste complessive.
Sono state invece 14.413 le visite al sito internet www.smsconsumatori.it, dove sono disponibili informazioni più approfondite e dove è possibile, cliccando un apposito link, fare la spesa virtuale, ovvero riempire il carrello e ottenere l’indicazione di quanto si dovrebbe spendere se i prezzi medi fossero rispettati. Il borsino della spesa invece, con grafici e dati, sempre disponibile sul sito, indica l’andamento dei prezzi aggiornato settimanalmente.

«Siamo molto soddisfatti della risposta dei consumatori al servizio, che evidentemente contribuisce ad informare in modo rapido ed efficace le famiglie che ogni giorno fanno la spesa e che, in un mercato aperto come quello di oggi, hanno bisogno di orientarsi con maggiore facilità nei processi di determinazione dei prezzi al consumo. Mentre si discute di come garantire maggiore trasparenza nei processi di formazione dei prezzi di molti prodotti agroalimentari – ha proseguito Zaia – informare i cittadini-consumatori, anche sui luoghi dove poter acquistare direttamente dal produttore o comprare latte alla spina, significa difendere il loro potere di acquisto da eventuali speculazioni e aiutarli a scegliere prodotti di stagione, di buona qualità e al giusto prezzo, da portare in tavola ogni giorno».