20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Rapporto Governo - Enti locali

Sartor: «Chiediamo al Governo di premiare le regioni virtuose»

«Commissariare chi male amministra»

«Non abbiamo avuto le risposte che ci attendevamo. Restiamo ovviamente fiduciosi nella possibilità di sedere, ancora una volta, al tavolo nazionale per dialogare sulla futura manovra economica del Governo, ma saremo vigili perché oggi, purtroppo, non abbiamo visto i numeri che ci aspettavamo. Siamo ben consapevoli che il ministro Giulio Tremonti ha sulle spalle un macigno che è il nostro indebitamento pubblico, tuttavia continuiamo a pensare che le Regioni virtuose, come il Veneto, non debbano farsi carico da sole della difficile situazione economica del Paese.»

Lo ha dichiarato l’assessore all’Economia, Vendemiano Sartor, al termine dell’incontro che questo pomeriggio ha avuto con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, insieme ai Presidenti delle Regioni e delle Province autonome per discutere della manovra economica del Governo. «Il Veneto, a differenza di tante altre Regioni italiane, spende molto - ha detto l’assessore Sartor - perché investe molto: non è la spesa corrente a incidere sul bilancio regionale. Sono 9 i miliardi di euro da suddividere fra le Regioni. Mancano ancora i 434 milioni di euro necessari e stabiliti dal patto della salute per evitare i ticket. Non ci sono neppure i fondi per il piano casa sottratto alle Regioni e tanto meno i fondi europei.

Così il Governo continua a premiare le Regioni che male amministrano e che sforano i bilanci nella certezza che tanto lo Stato, comunque, i bilanci in rosso li ripiana. Facendo tali scelte, occorre assolutamente che il Governo ne sia consapevole, si blocca lo sviluppo dell’intero Paese. Meglio sarebbe commissariare le Regioni che da un lato sprecano, come nel caso della sanità, e dall’altro non riescono a mettere a frutto le occasioni di sviluppo, come per esempio i fondi europei.» Per l’assessore Sartor, l’unica risposta accettabile che il Veneto si attende dal Governo Berlusconi è il federalismo fiscale: «senza federalismo fiscale il Veneto si ferma e, se si ferma il Veneto, si ferma il Paese.» A concluso Sartor: «attendiamo settembre con il varo della Finanziaria: il Presidente Berlusconi si è impegnato a convocare le Regioni per la concertazione finale.»