Succhi di frutta e diabete. Attenzione a quelli industriali
Il consumo parallelo di succhi di frutta industriali, riduce fino ad annullare i benefici di una alimentazione sana
Una lunga ricerca durata ben 18 anni, effettuata su 71.346 donne e pubblicata sulla rivista «Diabetes Care» ha dimostrato che i soft-drinks e i succhi di frutta industriali, aumentano del 18 per cento la possibilità di divenire diabetici.
L’aspetto più rilevante dello studio e’ che il consumo parallelo di succhi di frutta industriali, riduce fino ad annullare i benefici di una alimentazione sana, come il consumo di frutta fresca e verdure. E' stato evidenziato che consumare giornalmente due o tre porzioni di frutta fresca riduce il rischio di diabete anche del 20%, quota che quasi si annulla se si fa uso contemporaneo di succhi di frutta industriali.
Per mantenere viva la nostra buona salute, prepariamoci da noi medesimi i succhi di frutta, giochiamo con la fantasia dei colori, tutti in un frullatore e, per chi non si accontenta del dolce naturale della frutta, si può aggiungere semplicemente un po' di miele.
Sono quindi da sconsigliare succhi di frutta industriali e soft drinks, quelli bevuti soprattutto tra i pasti.
Molto, molto meglio tanta buona acqua, soprattutto adesso nella stagione calda.
Giuseppe Parisi, medico, consulente Aduc
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