26 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Sicurezza sul lavoro

La formazione e l’addestramento «on the job» per promuovere comportamenti sicuri nei luoghi di lavoro

Help’s è un sistema di comunicazione che risponde all'esigenza di fornire ad ogni lavoratore informazioni complete e specifiche sui rischi legati al luogo di lavoro

Paolo Simionati, titolare della Helps Srl
Paolo Simionati, titolare della Helps Srl Foto: Helps S.r.l. Ufficio Stampa

BIELLA - «Ore e ore in aula a tenere corsi di formazione sulla sicurezza (D.lgs 81/08 e Accordi Stato Regioni) e soprattutto le recenti esperienze dentro ai luoghi di lavoro («on the job» come dicono gli inglesi) ad addestrare gli operatori alla «percezione dei rischi» mi hanno insegnato come convincerli a comportarsi in modo sicuro, usare i dispositivi di protezione e mettere in atto le procedure di prevenzione adottate dall’azienda. Anche quando nessuno vigila su di loro» dice Paolo Simionati, titolari di Helps Srl.

Forse vi è capitato di trovarvi nei panni di un allenatore e di pensare che i vostri collaboratori siano delle «teste dure». Qui alcuni brevi consigli per motivare comportamenti più sicuri atti ad evitare gli incidenti nei luoghi di lavoro con conseguenze anche gravi per la sicurezza degli operatori.

Consigli per promuovere comportamenti sicuri

  • Informare in modo competente sui pericoli e sui rischi può non bastare. Occorrono competenze specifiche per saper comunicare in modo efficace!
  • Conversare strategicamente e motivare tutti i livelli aziendali, altrimenti i risultati arriveranno con difficoltà. Quanto più radicata è la cultura della sicurezza nella direzione (datore di lavoro e dirigenti) tanto più semplice sarà promuovere i comportamenti sicuri in azienda.
  • Fate in modo che la sicurezza non perda mai di attualità. Bastano 5 minuti al giorno per rimarcare che l’azienda non transige in tema di sicurezza.
  • Il modo migliore per associare comportamenti sicuri è coinvolgere gli operatori nel processo di elaborazione delle misure preventive. Ricordate che è lui a svolgere il lavoro e che sa esattamente quello che serve. Coinvolgendo gli operatori si dà maggior peso alla fattibilità delle misure di sicurezza e si aumenta il grado di accettazione.
  • Motivare facendo ricorso ad incentivi e sanzioni: poiché il comportamento sicuro sul lavoro genera un beneficio che non è immediatamente percepibile occorre richiamare consapevolmente e costantemente l’attenzione su di esso.
  • Un’altra possibilità di rafforzare i comportamenti sicuri consiste nel valutarli, comunicarli agli operatori interessati e comprenderli nel Documento di valutazione dei rischi (DVR). Conferire pertanto un’immagine positiva ai comportamenti corretti («i veri professionisti lavorano nel rispetto della sicurezza») è un altro modo per promuovere la sicurezza.

Le opportunità di motivazione si esauriscono nel momento in cui il comportamento richiesto contrasta con la natura umana. Ciascuno può distrarsi e nessuno è in grado di mantenere inalterata la concentrazione per ore ed ore. Stanchezza, monotonia e stress, aumentano le probabilità di errore. Limitarsi alla motivazione non è sufficiente occorre affiancarla con specifiche misure anche di natura organizzativa.

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Come ci può aiutare Help’s? lo abbiamo chiesto all’Avv. Lorenzo Fantini

Con il sistema Help’s si elimina la nota difficoltà a fornire al lavoratore informazioni «di dettaglio» sulle procedure di sicurezza e la difficoltà per l'azienda di dimostrare che l'infortunio dell'operatore sia avvenuto nonostante l'impresa abbia fatto di tutto per fornire al lavoratore ogni informazione sulla sua salute e sicurezza al lavoro.

Help’s risponde alla esigenza di fornire ad ogni lavoratore informazioni complete e specifiche in ordine ai rischi che corre nell’esercizio quotidiano dell’attività in azienda e per ogni singola attività lavorativa, consentendo di chiudere il cerchio della formazione alla sicurezza sul lavoro, non a caso definita dal «Testo Unico» come «processo educativo».

Help’s è un sistema di comunicazione della sicurezza molto efficace anche perché fruibile da ogni operatore 24 ore su 24.