3 ottobre 2023
Aggiornato 17:00
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L'app che riconosce piante e fiori come Shazam

Grazie a tecnologie di intelligenza artificiale, l'app, da una foto, è in grado di riconoscere piante, fiori e alberi

TORINO - Amo una passeggiata nella natura millenaria, fatta di piante che sono lì da anni. Per fortuna, la zona in cui vivo è fantastica per questo. Con la quantità di sentieri ben curati e montagne a poca d’istanza d’auto, non manca di certo la natura da esplorare. Le Alpi, naturalmente, sono il mio ecosistema preferito: in primavera inoltrata ci sono fiori che non avresti mai pensato potessero nascere da soli. E, invece, alla fine, è proprio l’assenza della mano dell’uomo a renderli così meravigliosi.

Spesso mi fermavo ad ammirarli, pur non sapendo di che cosa si trattava, cercando di dare un nome a fiori, muschi e licheni, naturalmente senza riuscirci. Ma ora che la primavera è tecnicamente qui, è arrivato anche il momento di uscire, e c’è una nuova applicazione chiamata Seek, con la quale sarà possibile diventare un vero e proprio esperto di fiori, piante e animali. Funziona come Shazam. Scatta una foto e, grazie alla sua tecnologia di riconoscimento delle immagini, identifica la pianta o l'animale tra le oltre 30.000 specie presenti nell'app. Quindi non vi chiederete più che tipo specifico di Salamandra state osservando: sarà l’app a dirvelo.

Ci sono anche alcune caratteristiche che possono rendere l’app simile a un gioco educativo per bambini. È possibile guadagnare badge, e imparare tutto su ogni nuova specie. E man mano che i nuovi membri forniranno più foto nel tempo, anche il database si espanderà. Così ogni volta che la gente usa l'app, aumenta il numero di specie disponibili.

L’app è stata lanciata da un social network di amanti della natura chiamato iNaturalist e fornisce anche informazioni utili reperite su Wikipedia. Oltre all’identificazione volontaria di elementi naturali, l’app fornisce poi un elenco di specie di piante e animali che gli utenti possono aspettarsi di vedere nelle vicinanze attivando i servizi di geolocalizzazione.

Non è prevista alcuna registrazione e non vengono raccolti i dati dell’utente. Seek chiederà il permesso di attivare i servizi di localizzazione, ma la posizione attuale non viene mai memorizzata nell'applicazione o inviata a iNaturalist. La posizione è oscurata a sufficienza per fornire consigli vicino all’utente, nel rispetto della loro privacy. La tecnologia di riconoscimento delle immagini si basa sulle osservazioni inviate a iNaturalist.org e ai siti partner e identificate dalla comunità iNaturalist.

L’app al momento è disponibile solamente per i dispositivi iOS, ma la community iNaturalist sta preparando anche la versione adattabile per i dispositivi Android.